#Pattern&TextureDesign
Cristina Senatore
#UX #UI #WebDesign e #SocialMediaMarketing
Il reale è ormai dato da un intreccio inestricabile fra analogico e digitale: da tempo una azienda che vuole esistere sul mercato deve essere presente in entrambe le dimensioni. Questo perché sono cambiati gli utenti, le loro abitudini e il loro modo di cercare la soluzione ai propri bisogni.
E' il modo in cui è fatta la rete che influenza il comportamento degli utenti o è il comportamento degli utenti che determina la forma della rete? Possiamo dire che si influenzano e modificano a vicenda, che sono due "organismi" in continuo contatto e confronto, che perciò lo studio da parte del designer che si occupa degli spazi web deve essere costante e deve avvenire in continuazione sul campo, attraverso l'osservazione e la registrazione dell'andamento del "flusso" della rete, dei fenomeni che lo influenzano, con l'aggiornamento continuo rispetto ai nuovi mezzi, applicazioni e trend.
Il solo sito web non basta più, vanno curate le pagine social, poiché costituiscono le strade e le piazze della città virtuale nella quale passano e sostano gli utenti, clienti o potenziali clienti.
Se una azienda è molto presente sui social può fare a meno del sito web? Nemmeno! Si tratta infatti di due modi molto diversi di stare nel web: sui social la presenza è quotidiana e istantanea, ma la comunicazione ufficiale dell'azienda deve essere organizzata in un sito facilmente accessibile e navigabile esterno alle variazioni cui sono continuamente sottoposti i social.
Come è noto nella rete ci finisce di tutto perciò fare distinguere una azienda, trasferire o rafforzare nello spazio virtuale la sua reputazione, costruendo così la sua reputazione digitale, e comunicare la sua essenza presso il pubblico è qualcosa di delicato che va fatto giorno per giorno: contano moltissimo i contenuti e i comportamenti, perché anche se la rete è veloce conserva le tracce di ogni movimento, il che consente con più facilità ad un utente che faccia una ricerca approfondita di rilevare contraddizioni o scoprire il niente che si nasconde spesso sotto grandi nuvole di fumo!
La scelta di contenuti adatti, della loro forma, del modo e del momento in cui metterli in rete, la cura di tutti gli spazi web dove è presente l'azienda in modo tale che siano coerenti fra loro, la scelta delle connessioni da fare e di quelle da evitare va operata secondo una strategia da costruire appositamente e che va sotto al nome di web marketing o social media marketing con maggiore riferimento alle pagine social.
Cristina Senatore si occupa, talvolta affiancando ingegneri e tecnici informatici, del disegno, della progettazione e realizzazione di siti web in tecnologia responsive, di prodotti digitali come app, e-magazine, e-book, della progettazione grafica di interfacce, per alcuni clienti ha curato e cura lo spazio web (siti, blog, pagine social): scrive testi, prepara e pubblica post, edita contenuti fotografici, elabora infografiche, progetta e gestisce campagne pubblicitarie on line.
Il cambiamento delle abitudini e degli atteggiamenti degli utenti dovuto alla diffusione di strumenti digitali ha determinato la nascita di nuovi dispositivi e servizi come i Totem Digitali. Essi sono dei dispositivi programmabili per offrire vari servizi (quali ad esempio fornire informazioni, immagazzinare o elaborare dati, offrire servizi interattivi) in base ai più disparati contesti nei quali vengono immessi (dagli uffici pubblici alle feste di compleanno, dai centri commerciali alle fiere). Per i totem digitali Cristina si è occupata della progettazione della interazione uomo-macchina e della User Experience (UX), oltre che del disegno e progettazione dell'interfaccia utente (UI). In tal senso fra le esperienze più significative vi sono due progetti del 2017 uno per Rama Eventi presentato al pubblico alla Fiera Tutto Sposi di Napoli e l'altro per l'Ordine degli Architetti di Napoli presentato ad Arkeda, entrambi in collaborazione tecnica con l'ing. Ettore Scarpa che produce e commercializza personalizzandoli totem digitali.
