#Pattern&TextureDesign
Cristina Senatore
Il vizio di scrivere
In questa pagina sono riportati alcuni testi tratti dagli spazi web in cui Cristina Senatore pubblica i suoi scritti, ovvero:
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Il Baule Volante, il suo primo blog personale aperto nel 2011, nel quale ha pubblicato varie rubriche, testi analitici, riflessioni, esperimenti, illustrazioni...
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Racconti dall'interspazio, uno spazio di scrittura datole nel 2014 dallo storico e critico di architettura Luigi Prestinenza Puglisi sul suo sito PresS/Tletter . In questo spazio Cristina decrive le proprie esperienze spaziali dal suo punto di vista di "non-architetto".
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Amate L'architettura, movimento per l'architettura moderna portale dedicato all'architettura dove scrive sporadicamente grazie a Giulio Pascali e Giulio Paolo Calcaprina.
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La forma delle cose, blog personale dove scrive racconti brevissimi, storie vissute o quasi vissute.
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Interni Italiani su Tumblr, dove ha tenuto la rubrica "Anonimo Italiano" , format di sua invenzione che le consentiva di raccontare il modo di abitare degli italiani attingendo dalle immagini di interni tratte dall'enorme banca dati provvisoria ma straordinariamente ricca costituita dagli annunci immobiliari on line.
L’Embodied Cognition spiegata dai ricercatori e applicata sul campo dai docenti, intervengono la prof.ssa E. Buondonno, il prof. F. Gomez Paloma e l’arch., docente L. Vaccaro.
#AmateL'Architettura In questa nostra Italia fortemente burocratizzata, afflitta da corruzione e abitudini difficili da estirpare tra vincere un concorso e vedersi affidato l’incarico, tra l’inizio dei lavori e la fine degli stessi, passano anni segnati da inchieste, commissariamenti, vertenze...
La Realtà Specchiata e la Realtà Riflessa_Lo Specchio e l'Equilibrio dell'AnImA
#IlBauleVolante ...nella loro Forma e nella loro Posizione all'interno della parola: i due pesi (la N e la M) sono speculari rispetto ad un asse (la I) seppure A-simmetrici (la N e la M sono due segni oltre che suoni che sembrano...
Adesso
#LaformaDelleCose Le tende alla finestra si stanno muovendo piano, come un torace animato da un respiro calmo, la casa è vuota, ancora per poco prima di cena, fuori muore piano la luce del giorno e dentro ho acceso le luci basse, ascolto un pezzo molto malinconico, piano e tromba, è triste e dolce, ha qualcosa di struggente, sento delle note di un viola che sfuma verso il rosso e ogni tanto...